Descrizione Breve
Il compostaggio domestico è una pratica da sempre effettuata nelle realtà rurali e consente di trasformare la sostanza organica dei rifiuti provenienti dalla cucina, dall’orto e dal giardino in un terriccio fertile da riutilizzare per la coltivazione di piante, fiori e/o ortaggi vari.
E’ inoltre un’importante forma di smaltimento e di reimpiego del rifiuto prodotto garantendo alcuni vantaggi, quali:
- garantisce la fertilità del suolo fornendo un fertilizzante naturale e consente un risparmio sull’acquisto di tali prodotti nella coltivazione di orti e giardini,
- consente di ridurre la produzione di rifiuti da avviare allo smaltimento in discarica, prevenendo così la produzione di inquinanti atmosferici e limitando i costi di smaltimento dei rifiuti derivanti dalle utenze domestiche;
- contribuisce a risolvere nel tempo il problema della eccessiva produzione di rifiuti in quanto il rifiuto organico è circa un terzo del rifiuto prodotto da ogni famiglia.
Tale pratica può essere attuata disponendo semplicemente di un giardino o un orto ed utilizzando diversi metodi quali: la compostiera, il cumulo, la fossa e contenitori vari fai da te.
Nel corso del 2010 si è dato inizio ad una specifica campagna di promozione effettuata dal CO.A.B.SER (Consorzio Albese, Braidese per i rifiuti) anche con alcune serate informative, durante le quali sono state enunciate le varie tecniche per attuare il compostaggio domestico, ed è stato redatto un elenco ufficiale denominato “Albo compostatori”.
I principali vantaggi e le varie tecniche di compostaggio sono riassunti nel “Manuale pratico sul compostaggio domestico” che è possibile scaricare.